Home » Informazione » News » Calcio Catania: Serie B, Una condanna o un’occasione per ripartire?

Calcio Catania: Serie B, Una condanna o un’occasione per ripartire?

imageEnnesimo tonfo in trasferta, ennesima sconfitta in campionato. In quattro giornate il nostro Catania è riuscito a racimolare soltanto un pareggio( in casa col Verona) e 10 miseri punti in campionato con tanto di ultimo posto. Certo, la Roma non è un’avversaria di poco conto, ma un po’ di impegno in più avrebbe evitato un’umiliazione così grande alla squadra di De Canio, un 4-0 non facile da digerire. L’unica nota positiva è il giovane portiere Alberto Frison che con grandi parate si è dimostrato ancora una volta una grande speranza per il futuro. IL Presidente Pulvirenti ha promesso acquisiti per Gennaio, giocatori che dovrebbero ridare qualità ad una squadra giù di morale e risollevare l’animo di una tifoseria più che scontenta. Intanto però i tifosi pensano ad una retrocessione ed in molti hanno ormai perso le speranze. Ci si chiede cosa succederebbe se la squadra non riuscisse a mantenere il suo abituale posto in A, raggiungendo la serie cadetta. Eppure, forse, non sarebbe negativo se accadesse tutto ciò. Volgiamo dunque il nostro sguardo al Palermo, l’anno scorso una squadra con situazione simile alla nostra, una società che non riusciva ad individuare il giusto condottiero per la propria scuderia ed impossibilitata nello sconvolgere la squadra con grandi acquisti. Adesso però il Palermo si trova ad un passo dal ritornare tra le grandi d’Italia (Secondo in classifica a meno 2 dalla vetta) grazie soprattutto al nuovo tecnico Iachini e ad acquisti mirati e giovani(vedi Belotti). È vero, le difficoltà della serie cadetta sono minori, ma i tifosi si rincuorano sapendo che la loro squadra lotta e non si arrende per raggiungere l’ obiettivo. Siamo addirittura arrivati al punto che qualche tifoso palermitano si prenda la libertà di vantare i successi della propria squadra a discapito dei Catanesi. Il calcio è bello perché ricco di sfide e sorprese e in questi casi bisogna essere umili accettando anche una retrocessione (Vedi la Juve in Europa League), provando a ripartire senza abbattersi e con il solo obiettivo di diventare più forti come ci ha insegnato un grande presidente del Catania, Angelo Massimino.
Mauro Porto

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.