Il 17 maggio del 1990 l’Oms depennò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali.
Ancora oggi in moltissimi paesi al mondo (tra cui la superpotenza Russia) le relazioni consensuali tra persone dello stesso sesso sono reato e vengono punite anche con la pena di morte.
L’Oms non è riuscita ancora a debellare l’omofobia dall’elenco delle malattie mentali.
Questo disegno è in ricordo degli omosessuali uccisi durante il nazifascismo.
Andrea Lupo