Home » Informazione » News » Bologna, matrimonio gay di massa al Cassero

Bologna, matrimonio gay di massa al Cassero

Matrimonio gayErano 78 le coppie che ieri al Cassero di Bologna, lo storico Circolo Arcigay, hanno compilato le pubblicazioni, posato per le foto di rito e infine pronunciato il loro “sì lo voglio”, unendosi in matrimonio secondo il “rito della libera repubblica del Cassero”. Tanti invitati, tra cui anche molte coppie eterosessuali, paggetti e damigelle, affollavano la sala durante il matrimonio. All’ingresso del circolo una parete accoglieva le affissioni delle pubblicazioni, che, avvertiva il documento, “hanno valore nei luoghi dove contano le idee, la volontà, il coraggio”. Dopo la mezzanotte è arrivato il momento del rito, iniziato con la lettura di Vincenzo Corigliano, membro del consiglio direttivo del Cassero: “Siamo nel terzo mondo dei diritti,ha detto, ma stasera ci siamo regalati una migrazione, il miraggio di poter abbandonare per qualche ora il tropico dell’inciviltà. Stasera abbiamo fondato la nostra libera repubblica, il paese ideale in cui non si nega il diritto alla felicità, quello in cui la dignità di uomini e donne viene prima di ogni cosa” . Quindi il cerimoniale, con le coppie e i loro amici a pronunciare all’unisono il “Sì lo voglio”. I festeggiamenti sono continuati fino a tarda notte tra brindisi e il taglio della torta.

L’iniziativa “Stasera mi sposo” è stata promossa dal circolo per sollecitare la politica all’estensione del matrimonio civile alle coppie omosessuali. Una battaglia che sarà anche al centro del Pride che si svolgerà il 22 giugno a Palermo. “Da Palermo, quest’anno, in occasione del Pride nazionale, che è una manifestazione con grandi connotati politici, ha detto il presidente di Arcigay Flavio Romani, ribadiamo il tema del matrimonio omosessuale. Anche persone dello stesso sesso devono poter contrarre matrimonio con rito civile”.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.