Rc auto: Tariffe in aumento, stangata per i neopatentati

ROMA- I risultati del progetto realizzato nel 2012 da Adiconsum, Asso-Consum, CTCU (Centro Tutela Consumatori e Utenti) e Cittadinanzattiva (soggetto capofila), sul settore assicurativo RC Auto evidenziano, dal rapporto di Cittadinanzattiva sui costi della Rc Auto, tariffe sempre più care, soprattutto per i neopatentati, con importi medi di 2.828€ all’anno.
Per i giovani, l’assicurazione rappresenta un vero salasso, ma anche la situazione per gli adulti non è da meno: in 19 città si paga non meno di 800€. La tariffa più alta per un guidatore adulto, che non ha causato incidenti, è stata registrata a Napoli (1.737€).

Il Codacons considera i livelli abnormi raggiunti dalle tariffe rc auto nel nostro paese, un vero e proprio “dramma sociale”.
“Ma il dato che fa rabbrividire – spiega il Presidente Carlo Rienzi – è quello relativo agli incrementi delle tariffe rc auto negli ultimi 18 anni: dal 1994 a fine 2012, il costo di una polizza è aumentato di oltre il 200%, al punto che cresce in modo pericoloso il numero di famiglie che non possono permettersi di assicurare la propria autovettura”.
Il confronto con il resto d’Europa poi è impietoso – prosegue il Codacons – “In Germania per assicurare una autovettura si spendono mediamente 222 euro, in Francia 172 euro, e in Spagna 229. In Italia, invece, il costo medio di una polizza rc auto e’ invece compreso tra 900 e 1.000 euro, 5 volte di più rispetto alla media europea”.