Adesso le minacce della Corea del Nord arrivano anche al vicino Giappone

“L’intero Giappone – continua il Rodong Sinmun (questo è il nome del quotidiano) inasprendo i toni –  “diventerà un campo di battaglia, se Tokyo innescherà una guerra”.

“Le politiche ostili contro la Corea del Nord – dice questa volta il quotidiano in un editoriale ripreso dalla Kcna – porteranno solo devastazione per il Paese”. Secondo il quotidiano con un attacco alle città menzionate il Giappone perderebbe capacità offensiva e difensiva.

Non si ferma dunque la Corea del Nord anche se non si capisce fin dove vuole arrivare. Dal canto proprio i coreani del sud non sono affatto spaventati dalle parole del leader che oramai, già con il padre suo predecessore, erano diventate un ritornello. “La stessa Corea del Sud – ci spiega una ragazza coreana –  prontamente e gratuitamente fornisce riso e vestiti alla Corea del Nord e le guardie al confine non ringraziano mai per i doni ricevuti”. “Il dittatore – continua la ragazza – non ammette che gli invalidi di qualunque genere vivano nella capitale perché secondo il leader queste brutture scoraggerebbero i turisti che non si recherebbero più a Pyongyang”.