Home » inCopertina » Boschi a Catania: “Questa città profuma di futuro”

Boschi a Catania: “Questa città profuma di futuro”

boschi biancoIl ministro delle Riforme costituzionali, accolta nel Palazzo degli elefanti dal sindaco Bianco,  lo ha scritto sul libro d’onore del Comune, insieme con un ringraziamento per quanto fatto da Catania nell’accoglienza ai migranti. La Boschi ha poi partecipato a una riunione di Giunta straordinaria
“Un ringraziamento a questa straordinaria comunità che ha saputo accogliere con generosità anche le persone più deboli e più lontane. Un augurio di grande successo per una bellissima città che profuma di futuro!”.
Questa la frase scritta dalla ministro delle Riforme costituzionali  Maria Elena Boschi sul libro d’onore della città di Catania durante la visita nel Municipio della città etnea. Il plauso della rappresentante del governo riguardava quanto finora fatto da Catania per i migranti, e la ministro ha ricordato come proprio oggi siano sbarcati nel nostro porto quasi trecento persone.
“Non ho parlato – ha detto poi al Sindaco – della vostra storia millenaria e della bellezza dei vostri monumenti perché sono sotto gli occhi di tutti”.
La firma del libro d’onore è avvenuta dopo l’incontro tra la Boschi e la Giunta comunale di Catania presieduta da Enzo Bianco. Alla seduta straordinaria erano presenti gli assessori Luigi Bosco, Marco Consoli, Rosario D’Agata, Salvo Di Salvo, Giuseppe Girlando, Valentina Scialfa e Angelo Villari, il segretario e direttore generale Antonella Liotta, il capo di Gabinetto Gianluca Emmi e il consulente del Sindaco per i rapporti istituzionali Francesco Marano.
Nel corso della riunione svoltasi in Sala Giunta,  la ministro Boschi ha risposto alle sollecitazioni di Bianco e degli assessori. Il Sindaco in particolare ha parlato sia dell’autonomia siciliana e sia delle difficoltà a governare dei primi cittadini  nella situazione attuale facendo riferimento alla lettera aperta alle istituzioni diffusa ieri e di cui è stato promotore e primo firmatario. Gli assessori Girlando e Scialfa, che hanno parlato rispettivamente di questioni riguardanti la finanza degli enti locali, e la scuola e le pari opportunità. La ministro ha poi sottolineato l’importanza di sfruttare il patrimonio di beni artistici, archeologici e monumentali “anche con il supporto dello Stato”.
Maria Elena Boschi si è poi soffermata sul balcone monumentale del Municipio per ammirare l’elefante simbolo della città e il suo barocco Patrimonio Unesco.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.