Alla prime luci dell’alba di oggi è giunta una nuova richiesta di aiuto alla Guardia Costiera di Palermo tramite un telefono satellitare.
La segnalazione di emergenza arrivava da un gommone di circa 10 metri, con a bordo una sessantina di persone, tra cui donne, alla deriva a circa 116 miglia a sud di Lampedusa.
Informate subito le Autorità Libiche e Maltesi.
Sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Palermo, sono stati inviati sul punto diversi mercantili in navigazione in zona.
Sono partite da Lampedusa due motovedette della Guardia Costiera, una delle quali era appena rientrata in porto dopo aver soccorso 77 migranti nella precedente operazione nel canale di Sicilia .
In zona anche una nave della Marina Militare.
Si tratta della seconda emergenza in poche ore, probabilmente dovuta al miglioramento delle condizioni meteorologiche in zona.
Alle ore 11.10 è terminato il trasbordo dei migranti sulla motovedetta della Guardia Costiera CP 303.
Le operazioni di soccorso, coordinate dalla Guardia Costiera di Palermo, hanno portato al salvataggio di 65 migranti, di cui 4 donne, di origine subsahariana e tutti in buone condizioni di salute.
La prima assistenza al gommone è stata prestata dal mercantile Enrico Ievoli e dal rimorchiatore Gagliardo, entrambi di bandiera italiana, inviati sul punto dalla Guardia Costiera.
L’arrivo della motovedetta nel porto di Lampedusa è previsto per le 16.30 circa.
In totale sono 142 i migranti tratti in salvo nelle ultime ore dalla Guardia Costiera.