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Nuovo consiglio di amministrazione per la Sidra, i consiglieri del Pd non ci stanno.

Il gruppo consiliare del Pd di Catania è intervenuto, con una nota inviata alla nostra redazione, in merito alla nomina del consiglio di amministrazione per la Sidra.

“La nomina di un nuovo consiglio di amministrazione per la Sidra, così come per altre partecipate, va congelata sino alle elezioni amministrative del prossimo mese di maggio. È inaccettabile che un sindaco in scadenza decida nomine pre-elettorali che varranno per i prossimi anni, senza alcuna visione strategica ”. É quanto affermano i consiglieri del PD Saro D’Agata, Francesca Raciti, Pippo Castorina, Giovanni D’Avola, Carmelo Sofia, Lanfranco Zappalá.

L’assemblea della Sidra – hanno detto i consiglieri Pd – è stata convocata dal presidente Gaetano Riva, ex assessore al Bilancio di Stancanelli, perché si sono dimessi due componenti il Consiglio di amministrazione vicini al sindaco, Maurizio Lanza e Gaetano Benincasa, con la conseguente decadenza dell’organo. La Commissione sulle Partecipate, presieduta da Francesco Navarria, ha già espresso un indirizzo politico che condividiamo ed è decisamente contrario all’ipotesi che il sindaco uscente, in campagna elettorale, possa nominare nuovi componenti dei Cda delle Partecipate, anche perché questi rimarrebbero in carica per tre anni”.

“Noi – concludono i consiglieri – utilizzeremo tutti i mezzi e gli strumenti consentiti dalle norme per impedire, in Consiglio comunale e coinvolgendo la società civile, che questa anomala occupazione della Pubblica amministrazione possa essere attuata.  Anche alla vigilia delle scorse elezioni regionali l’Ars ha bloccato le nomine in varie società volute del governo Lombardo alla vigilia delle elezioni.  Si attui lo stesso principio”.

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